
FICHI: Per lo sport intenso, per le donne in gravidanza. Anche tante controindicazioni
I fichi sono molto utilizzati nella terapia nutrizionale per gli anemici, per chi pratica sport ad alta intensità, ma hanno anche molte controindicazioni.
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, l’anoressia giovanile rappresenta la seconda causa di morte tra i giovani.
E allora perché è così tanto amata dagli adolescenti?
Bisogna sapere che l’organismo umano, nelle prime fasi di forte restrizioni alimentari e conseguente calo del peso, subisce modificazioni biologiche a carico del sistema nervoso centrale, tra cui un aumento della produzione di endorfine, le quali suscitano stadi di benessere ed effetti di eccitazione paragonabili a quelli derivanti dall’uso di cocaina.
Con il passare del tempo, l’anoressia è divenuta un disturbo più complesso e la comparsa dei sintomi avviene già tra gli 11 e i 12 anni. La Società Italiana di Pediatria, evidenzia una preoccupate tendenza alle restrizioni alimentari già dagli 8 anni, specialmente nelle bambine.
Si è osservata anche una sorta di accelerazione sia nell’insorgenza che nella severità del problema che spesso esplode con la perdita di 10-15Kg nell’arco di due-tre mesi. Anche la fase successiva del disturbo, ovvero l’anoressia compulsiva, si evolve molto più rapidamente e la volontà di compiere atti autolesivi, quali tagliarsi, bruciarsi, grattarsi fino a ledere la cute, appare sempre più frequentemente tra i sintomi dei disturbo alimentare restrittivo.
Alcune dinamiche familiari involontariamente finiscono per diventare complici del fenomeno patologico e quindi di alimentarlo. Forme sempre più iperprotettive e permissive, portano i genitori a diventare ostaggio del disturbo alimentare del figlio.
L’anoressia è un’armatura indossata per difendersi che si trasforma in una prigione dalla quale il giovane non sarà più in grado di evadere da solo.
Per questo è opportuno non sottovalutare nessun sintomo potenzialmente riferibile all’anoressia giovanile:
➖ Una marcata restrizione alimentare relativa sia alla quantità che alla qualità dei cibi spesso mascherata da scelta ideologia.
➖ Nella maggioranza, il corpo viene vissuto con profonda vergogna, quasi nessuno indossa il costume oppure vestiti aderenti e quasi tutti evitano mare o piscine.
➖ Anche le relazioni interpersonali cambiano, si osserva un progressivo ritiro sociale per evitare il rischio di situazioni conviviali in cui potrebbe avvenire la perdita di controllo sulla restrizioni alimentare. Tale comportamento tende a radicalizzarsi sino al rifiuto di nutrirsi in presenza di altri, inclusi i familiari.
➖ Ogni forma di piacere è vissuta come una condizione di pericolosa perdita di controllo, dal cibo iniziale fino anche ad inibire le spinte erotiche tipiche della prima adolescenza.
➖ Estrema attenzione a tutto ciò che è obbligo e impegno, vogliono essere i più rispettosi dei doveri ed i più bravi in classe, fino a quando le modalità cognitive si irrigidiscono in concomitanza con il peggiorare della patologia.
Non vorrei inoltrarmi sulle specificità delle varianti dell’anoressia pediatrica, il messaggio è quello di comunicare ai genitori che, ogni fenomeno anomalo come una drastica riduzione del peso o modifica sensibilmente rilevante nelle relazioni sociali, necessita sempre di un approfondimento specialistico.
Dott. Massimo d’Angelo
I fichi sono molto utilizzati nella terapia nutrizionale per gli anemici, per chi pratica sport ad alta intensità, ma hanno anche molte controindicazioni.
Concentrati di micronutrienti, le more possono essere utilizzate nella terapia nutrizionale per pazienti con diabete, deficit di memoria e con problemi ai bronchi.
Uno studio ci spiega che in soggetti sani, anche anziani, la supplementazione di vitamina D3 non previene in modo significativo le fratture.
I ceci possono essere utilizzati in terapia nutrizionale come drenante per acido urico e renella. Inoltre possono essere utilizzati per l’assorbimento del colesterolo.
I calamari o totani sono ricchi di vitamina A, ferro e lipidi utili come substrato biochimico per la sintesi di ormoni steroidei. Utile per gli sportivi
In caso di osteoporosi in menopausa:
Il sautè di vongole si potrà impiegare a cena, insieme ad un cavolfiore ripassato e 150g di macedonia di frutta fresca, addizionata di un cucchiaio da dessert di pinoli.