Le barbabietole rosse sono una delizia per il palato e un’ottima aggiunta alla dieta. Possiedono una serie di proprietà benefiche che le rendono un alimento prezioso per la salute. Le barbabietole rosse contengono sostanze nutritive essenziali che possono aiutare a ridurre il rischio di malattie, sostenere la salute del cuore e migliorare l’energia. In questo articolo esploreremo tutte le proprietà delle barbabietole rosse, i benefici per la salute e alcuni modi per goderne al meglio.
Quali sono le proprietà nutritive delle barbabietole rosse?
A cosa servono le barbabietole rosse? I benefici della barbabietola rossa
Le barbabietole rosse sono un alimento ricco di nutrienti che fornisce numerosi benefici per la salute. Sono una fonte eccellente di fibre, vitamine e minerali essenziali, come:
che contribuiscono al benessere generale. Hanno anche un contenuto bassissimo di grassi, calorie e sodio, rendendole un’ottima scelta per chiunque voglia mantenersi in forma. Inoltre, le barbabietole rosse hanno un alto contenuto di antiossidanti che aiutano a combattere i radicali liberi e proteggere il corpo dalle malattie croniche.
E nei soggetti sportivi che funzione hanno le barbabietole?
Le caratteristiche nutrizionali della barbabietola rossa spicca la ricchezza di potassio, sodio e ferro, questo vuol dire che è particolarmente consigliata in soggetti sportivi che pratica attività muscolare intensa che hanno come effetto collaterale disidratazione. In questo caso può essere utilizzata come recupero idrico e salino.
Quali vitamine contengono le barbabietole rosse?
Le barbabietole rosse sono ricche di vitamine essenziali come:
- la vitamina A
- la vitamina B6
- la vitamina C.
La vitamina A aiuta a mantenere la salute della pelle e degli occhi, mentre la vitamina B6 è importante per il funzionamento del sistema nervoso e del sistema immunitario. La vitamina C, infine, ha proprietà antiossidanti che possono ridurre il rischio di malattie cardiovascolari e cancro.
Le barbabietole rosse contengono anche altre importanti vitamine come la niacina, l’acido folico e la riboflavina.
Quante barbabietole rosse si possono mangiare al giorno?
La quantità di barbabietole rosse che si dovrebbe mangiare dipende dal proprio stato di salute generale e dagli obiettivi nutrizionali personali. Per gli adulti sani, l’American Heart Association raccomanda di consumare da quattro a sei porzioni di verdure al giorno; questo include le barbabietole rosse. Si consiglia inoltre di variare le varietà vegetali che si consumano in modo da assicurarsi di ottenere tutti i nutrienti necessari.
Controindicazioni
Chi ha il diabete può mangiare la barbabietola rossa?
In soggetti con calcolosi e nelle patologie renali. Prudenza anche nei soggetti diabetici e con cardiopatie.
In conclusione: perchè mangiare la barbabietola rossa?
Le barbabietole rosse sono un alimento eccezionale, ricco di proprietà nutritive che possono apportare grandi benefici alla salute. Sono un’ottima fonte di vitamine, minerali e antiossidanti essenziali, ed hanno dimostrato di avere effetti positivi sulla pressione sanguigna, la digestione e l’immunità. Il loro sapore dolce e leggermente amaro li rende un alimento gustoso e versatili da aggiungere a qualsiasi pasto. Con tutti i benefici che offrono, le barbabietole rosse sono un alimento sano e delizioso che dovrebbe essere incluso nella dieta di ognuno.

Come mangiare le barbabietole rosse?
Le barbabietole rosse possono essere mangiate crude o cotte in molti modi diversi. Possono essere grattugiate su insalate fresche, aggiunte a zuppe o stufati, frullate in smoothie o usate come ripieno per piatti vegetariani come torte salate o torte di patate. Si possono anche arrostire in forno con olio d’oliva ed erbe aromatiche per creare un contorno delizioso da servire con carni bianche o pesce.
Ricetta con la barbabietola rossa:
Bietola ripassata, pomodoro e cipolla
Per i sali minerali e gli assalti presenti nella bietola ma anche nel pomodoro questa preparazione avrà come indicazione il recupero idrico e salino dopo profuse sudorazioni, secondarie a lavoro muscolare intenso, non che in tutte le patologie che abbiano come effetto collaterale uno stato di disidratazione marcata. Utile nell’alimentazione pediatrica e nei casi di magrezza costituzionale.
- Lessati per cinque o sei minuti circa 150g a persona di bietola in acqua bollente non salata, si scoleranno accuratamente e si ripasseranno per pochi minuti in una padella a bordi svasati nella quale si siano fatti appassire mezza cipolla tritata e tre pomodorini Pachino tagliati a metà o due mododori San Marzano ridotti a cubetti. Alla fine si salerà con sale marino fino a quanto basta.
- In soggetti sani, ma disidratati per cause lavorative o ambientali, si potrà organizzare un pranzo con 150g di filetto di vitello in pizzaiola, in modo da avere una carne a ridotto contenuto azotato, ma con la presenza di sali minerali del pomodoro, 150g di bietola ripassata con cipolla e pomodoro, il potassio di una banana o il patrimonio vitaminico di una macedonia di frutta.
- I pazienti con ipertiroidismo sarà più logico l’impiego di 150g di scaloppina alla provattura, che apporterà proteine ma anche calcio, utile per bilanciare indirettamente l’iperfunzionalità tiroidea attraverso attraverso l’azione a carico delle paratiroidi. Anche in questo caso, la frutta più adatta sarà quella ricca di potassio oppure una macedonia con un cucchiaio di pinoli, in modo da incrementare la percentuale complessiva del magnesio.